e641990ed5 Uno squadrone di soldati della Forza di autodifesa giapponese si ritrova trasportato nel tempo all'epoca degli stati belligeranti del loro paese, quando i clan samurai rivali si stavano battendo per diventare lo Shogun supremo. Il capo squadra, Lt. Iba, vede questa come l'occasione perfetta per realizzare il suo sogno di diventare il dominatore del Giappone. Per ottenere ciò, raggruppa le sue truppe con quelle di Kagatori, un samurai daimyo che aspira anche a diventare Shogun. Ci si può fidare di uno di questi guerrieri assetati di potere?
Cosa accadrebbe se un plotone di G.I. dall'esercito giapponese venisse inviato indietro nel tempo a 400 anni proprio nel mezzo delle guerre feudali che hanno portato alla formazione dello shogunato Tokugawa? Gran tiro vero? Il film fa esattamente quello che dice sul barattolo. <br/> <br/> Per fortuna gli scrittori non si sono preoccupati di spiegare, di solito ridicoli nei film di fantascienza, il trasporto scientifico di mumbo jumbo del tempo. No come va o perché. Hanno appena fatto. Tuttavia, la sequenza di trasporto del tempo è di per sé trionfante e molto bella, se non un po 'datata. Non è così sciocco come si potrebbe immaginare. <br/> <br/> Il resto del film segue la premessa a un T. Ma mentre perde un po 'di vapore con le varie sottotrame che seguono l'arrivo dei GI nel Giappone medievale, raccoglie con una sequenza di battaglia devastante. Indubbiamente è l'ordine principale del giorno. L'intero concetto e, per estensione, il film stesso, è stato probabilmente originato da questa semplice intonazione: cosa sarebbe successo se i G.I., equipaggiati con le ultime guerre moderne, dovessero combattere i samurai? E il ragazzo lo consegna. <br/> <br/> La sequenza di battaglia principale che si estende per più di mezz'ora è probabilmente uno dei migliori del suo genere nei film d'azione / di guerra degli anni '70. Non solo è implacabile ed estenuante in termini di velocità e lunghezza, ma è anche un formidabile miscuglio di stili e tecniche che solo le premesse uniche come G.I. Samurai può consegnare. Voglio dire, in quale altro luogo avresti la possibilità di mostrare carri armati, ninja completi di shuriken, un elicottero e samurai nello stesso colpo? Il G.I. il plotone guidato dalle lacrime del tenente Iba letteralmente attraverso centinaia di comparse, sparandoli con mitragliatrici, mortai, granate e carri armati. <br/> <br/> Questo miscuglio di stili è con un piede saldamente radicato nel jidai- tentacolare geki epic di Kagemusha di Kurosawa o Samurai Banners di Hiroshi Inagaki, mentre l'altro è nei film d'azione e di guerra occidentali. Ci sono tocchi stilistici (come i meravigliosi colpi al rallentatore e la violenza sanguinaria) che riportano alla mente Sam Peckinpah o Enzo G. Castellari a Keoma. Il cinema giapponese è sempre stato influenzato dai western e da altre opere di Hollywood e viceversa, e G.I. Samurai trasforma senza fatica questo melting pot di oriente e occidente in un film eccitante. <br/> <br/> I registi ringraziano per la verità l'intera faccenda e il film ne beneficia immensamente. Non che la mentalità ironica sia completamente assente, è solo che non cerca di assecondare il pubblico così cattivo che ama ridere dei propri film. Il budget era probabilmente alto, come è evidente nelle centinaia di extra, costumi elaborati (molto decenti per una produzione che non è un tradizionale jidai-geki) ed effetti speciali. La fotocamera e il montaggio sono tutti di prim'ordine, quasi un film che non ha ambizioni artistiche superiori. <br/> <br/> Ovviamente non è privo di difetti. Ci sono molte & quot; song & quot; scene, in cui ogni genere di musica rock, disco e country giapponese degli anni '70 gioca sui montaggi (c'è una scena di legame, una scena di interesse amoroso, una scena di "guerra è un inferno", ecc.). Le canzoni stesse sono piuttosto zoppe e banali e distolgono l'intera faccenda. Anche se funziona a un'ora e mezza, per la maggior parte del tempo vola come un proiettile. Ancora alcune scene, flashback e sottotrame nel primo tempo avrebbero potuto essere tagliati per un effetto più stretto. <br/> <br/> Anche il cast merita una menzione, con nomi così importanti come Sonny Chiba, Isao Natsuyagi (Goyokin, Samurai Wolf ), Tsunehiko Watase (The Yakuza Papers) e Hiroyuki Sanada, tutti colpiscono le note giuste.